Spesso mi chiedo se Dio esiste. Mi sembra impossibile che sia solo il caso.
Ricordo che a 13 aa una volta mentre ero in casa sola ed ero in bagno all'improvviso cominciai ad avere delle contrazioni muscolari e non riuscivo a stare in piedi. Non capivo cosa mi stesse capitando ma all'improvviso ebbi l'istinto di uscire dal bagno. La fortuna volle che mia madre aveva spalancato prima di uscire per andare a messa la finestra della camera nella quale il bagno si apriva. Mi buttai sul letto distrutta e stetti lì almeno un ' ora a respirare l'aria che entrava fresca dalla finestra. Capimmo dopo qualche giorno avendo fatto fare dei controlli che la canna fumaria dello scaldabagno a gas era chiusa. Quindi ero stata vittima fortunata dell'ossido di carbonio.
Dopo un pò di anni mi successe questa cosa: ero in casa sola, in cucina, dovevo studiare per una interrogazione che dovevo sostenere il giorno dopo. Avevo tanto sonno ma mi sforzavo di stare sveglia. La testa mi cadeva sul libro e io cercavo di resistere. A un certo punto sentii un urlo Era mio fratello che contrariamente al previsto era rientrato prima a casa e si era buttato ad aprire le finestre mentre gridava:-ma qui c'è una fuga di gas !
Era aperto il fornello ma la fiamma era spenta. Ditemi che strano che mio fratello fosse rientrato prima del previsto senza un vero motivo.
Ancora oggi mi vengono i brividi.
Ma non basta. Anni fa una volta uscii di casa di corsa per andare al supermercato di fronte a prendere del latte per il bimbo. In un minuto presi il latte e rientrai e cosa vidi? Proprio dove ero appena passata c'era in terra il davanzale di marmo del balcone del primo piano con dei vasi di fiori e il porta vasi di ferro battuto. Anche lì pensai che per un minuto ero stata salvata. Il tutto era proprio caduto dove ero appena passata.
E mi vergogno a dire che anche un tumore ha tentato di uccidermi ma dopo 17 aa sono ancora qui.
E non vi racconto come mi decisi a fare gli accertamenti per quella nocciolina che avevo al seno. Anche credo che una voce segreta mi suggerì di non lasciare passare altro tempo.
E quando ebbi la prima figlia ebbi una emorragia così grave che se non ci fosse stata quella donna coraggiosa e niente timida di mia madre che di fronte a 3 medici cretini che non mi ascoltavano impose al primario del reparto di visitarmi immediatamente, probabilmente non sarei più qui.
Ma non vi dico l'altra cosa perchè mi vergogno e devo uscire a cena
Forse ve la dirò la prossima volta.